domenica 30 settembre 2012

Di libri...




Da domenica prossima, 7 ottobre, sarà disponibile nelle librerie la raccolta di racconti noir e gialli "Nero 13 - Il giallo a nordest", uscita per la Libra Edizioni.
Il volume sarà presentato nell'ambito della rassegna "Grado Giallo". Ho partecipato all'antologia con un racconto "giallo storico" di ambientazione locale.
Non voglio anticipare molto (anche nella speranza che qualcuno abbia interesse a procurarsi il libro!)... posso dire che si parla di Marostica, che il racconto è ambientato nel secondo Quattrocento, e che argomento centrale sono le accuse infondate di omicidi rituali che in quello scorcio di secolo furono rivolte a diverse comunità ebraiche, da Trento a Portobuffolè, da Marostica a Innsbruck.
Un grazie anticipato a quanti avranno voglia di leggere!

lunedì 24 settembre 2012

PordenoneLegge 2012




Condivido con voi, più o meno a caldo, le sensazioni positive dell'incontro tenutosi ieri alle 19, presso il Ridotto del Teatro Verdi di Pordenone, nell'ambito della rassegna PordenoneLegge 2012.
Incredibile vedere la quantità di persone che l'evento riesce a raccogliere, una città invasa da schiere di lettori, diversi tra loro per età e interessi, eppure tutti lì, in coda di fronte agli ingressi, in attesa di poter ascoltare i dibattiti, le presentazioni, le discussioni.
Arrivare a Pordenonelegge non da lettore ma da scrittore è stata per me un'emozione davvero intensa. L'incontro che ho tenuto con Francesco Targhetta, grazie alla bella moderazione di Bruna Mozzi, è stato per me piacevole e ricco di spunti, e spero che anche il pubblico presente se la sia goduta!
Con un po' di vanità ho messo al collo il pass "AUTORE", anche se era di fatto assolutamente inutile, visto che ero già dentro il Ridotto, ma insomma, sono cose che capitano una volta ogni morte di papa, e allora cogliamo l'attimo!
Vedere, nel programma dell'evento, il mio nome inserito tra nomi del calibro di Philippe Daverio, David Riondino, Gianni Minà, Gianrico Carofiglio (l'elenco potrebbe continuare molto a lungo!) mi ha da un lato riempito d'orgoglio, dall'altro di senso di attesa e di preoccupazione: spero di essere stato all'altezza.
Infine, una nota ironica: arrivando a piedi al Teatro Verdi, ho visto una coda chilometrica di gente in attesa dell'apertura delle porte. Per un attimo (ma solo per un attimo...) ho sperato/temuto che fossero lì per l'incontro con me e Francesco Targhetta... Ovviamente no, erano in coda per Carofiglio.
La coda per l'ingresso al Ridotto del teatro, dove abbiamo tenuto la nostra presentazione, era giustamente molto più contenuta... ma, comunque, la coda c'era! Questa è stata un'altra soddisfazione che porterò con me.

Un grazie di cuore agli organizzatori, a Bruna Mozzi per la precisione e l'abilità nel gestire la discussione, un grazie particolare a Francesco Targhetta, per aver condiviso con me la sua esperienza e le sue prospettive, e infine un grazie a tutti i presenti!
Alla prossima... Speriamo!